BENVENUTI NEL VERO MONDO DEL LUPPOLAJO
La birra artigianale del Luppolajo è unica perché la tipologia di produzione è unica
AZIENDA AGRICOLA
Il Luppolajo è un progetto che parte dalla coltivazione delle materie prime
Prima di essere un birrificio artigianale, il Luppolajo è un’azienda agricola.
Nelle campagne di proprietà si coltivano tutte le materie prime che servono a produrre la birra. E così si coltiva il malto, l’orzo, il luppolo e altri cereali alla base di tutti i progetti realizzati dai mastri birrai.
Il Luppolo
Il luppolo ha avuto una breve ma intensa storia di coltivazione anche in Italia nella metà del XIX secolo. L’influenza del dominio austroungarico portò alla nascita di diversi birrifici, accompagnati dalla comparsa di pionieri che progettarono luppolaj di una qualità così elevata da ottenere riconoscimenti anche in terra tedesca. Con lo stesso spirito di quei primi sperimentatori ogni anno ci prendiamo cura del nostro luppolajo selezionando le varietà più interessanti, con l’obiettivo di ottenere aromi inediti che valorizzino al massimo le birre prodotto con il nostro luppolo.
La nostra acqua
L’acqua è uno degli ingredienti fondamentali per produrre ottime birre e la sua composizione è di primaria importanza nella scelta degli stili da prediligere. Noi abbiamo scelto di realizzare le nostre ricette utilizzando un pozzo artesiano in uso alla nostra azienda fin dai primi del ‘900, questo al fine di creare una connessione con il nostro territorio anche per quanto riguarda l’acqua.
I nostri cereali
Produrre orzo maltiero in Pianura Padana è stata la nostra prima sfida. E continua ad esserlo anno dopo anno. La coltivazione di orzo in Italia è infatti storicamente concentrata al centro e al sud. Ma la nostra azienda agricola, fondata nel 1911, aveva già coltivato orzo per la fabbrica di birra Wuhrer negli anni ‘30. Così, attingendo dalla nostro passato e, dopo vari tentativi e qualche fallimento, siamo riusciti a crescere una varietà che potesse ben adattarsi al nostro clima, rigido in inverno e umido in primavera.
La pulizia e la conservazione della cariosside sono di fondamentale importanza per la qualità del malto d’orzo. Per questo, ogni anno destiniamo alla maltazione solo i chicchi migliori. Nella selezione prediligiamo la qualità e non la quantità. Grazie a questa scelta riusciamo a produrre malto di livello superiore, in termini profumo e gusto, rispetto a quello delle grandi malterie presso cui solitamente si riforniscono gli altri birrifici. Con il trascorrere delle stagioni sul campo abbiamo intrapreso nuove sfide e oggi siamo orgogliosi di poter produrre anche tutto il frumento e l’avena necessari alle nostre produzioni.
